domenica 30 gennaio 2011

The art of the groove. Improvvisazioni ed elaborazioni attorno a musiche dal periodo classico al contemporaneo

Venerdì 18 febbraio
Turtle Island Quartet
David Balakrishnan, violino
Mads Tolling, violino
Jeremy Kittel, viola
Mark Summer, violoncello


“The art of the groove”
Improvvisazioni ed elaborazioni attorno a musiche dal periodo classico al contemporaneo



Il Turtle Island Quartet, sin dalla sua fondazione nel 1985, ha dimostrato di possedere una forza singolare nell’imprimere nuove e innovative tendenze nella musica da camera per archi. Vincitore del Grammy Award nel 2006 e nel 2008, come “Best Classical Crossover Album”, il Turtle Island Quartet fonde l’estetica classica del quartetto con gli stili americani di musica contemporanea; creando modalità esecutive che tengono conto di entrambi gli influssi, ha inevitabilmente ridefinito i canoni di questo genere di musica. Il violoncellista Yo-Yo Ma ha detto di loro: “una voce unica che irrompe autentica e appassionata; uno dei più creativi modi di fare musica oggigiorno”. Effettivamente il Turtle Island Quartet promette, oggi, di essere “il quartetto d’archi del prossimo secolo”.
La nascita del Turtle Island Quartet – il cui nome rimanda alla mitologia della creazione presente nelle tradizioni dei nativi d’America – è il risultato delle ricerche e delle intuizioni, in materia di composizione, del violinista David Balakrishnan, quando stava terminando il suo programma di studi per il master alla Antioch University West. Il lavoro svolto successivamente ha portato il Turtle Island Quartet a sperimentare vari generi, tra cui folk, bluegrass, swing, be-bop, funk, R&B, new age, rock, hip-hop, la musica latino-americana e indiana. Il risultato ha portato ad un repertorio di un centinaio di brani tra arrangiamenti e versioni originali, tutti registrati in oltre una dozzina di dischi per le etichette Windham Hill, Chandos, Koch e Telarc.
Eccolo il terzo Quartetto della Stagione, rincorso in tutto il mondo, in una serata-esperienza stimolante e imperdibile: quattro strumenti creati nel 1600 alle prese con i linguaggi del 2011!

Informazioni
Società Filarmonica - via Verdi 30 38100 Trento
Tel.: 0461.985244 - Fax: 0461.221735
e-mail: info@filarmonica-trento.it

Andrea Lucchesini suona l'Appassionata di Beethoven

Mercoledì 9 febbraio
Andrea Lucchesini, pianoforte
Giuseppe Russo Rossi, viola
Quartetto di Cremona
Cristiano Gualco, violino
Paolo Andreoli, violino
Simone Gramaglia, viola
Giovanni Scaglione, violoncello

L.v. Beethoven
Sonata “Appassionata” in fa min. op. 57 n. 23
Quartetto in Fa magg. op. 59 n. 1
Concerto per pf. in Sol magg. n. 4 op. 58

Andrea Lucchesini, formatosi alla scuola di Maria Tipo, si impone all’attenzione internazionale nel 1983 con la vittoria al Concorso “Dino Ciani”. Da allora ha suonato con le più prestigiose orchestre, collaborando con direttori quali Abbado, Gatti o Harding. Nel 1994 gli è stato conferito il Premio “Accademia Chigiana”. Dal 2008 è direttore della Scuola di Musica di Fiesole e Accademico di Santa Cecilia. Intensa l’attività concertistica sia in Italia che sulla scena internazionale, affiancando agli impegni come solista, raffinati progetti di musica da camera in collaborazione con Mario Brunello. Nel 2007 l’incisione integrale delle opere per piano solo di Luciano Berio, ha ricevuto il Premio quale miglior disco dell’anno ‘Classic Voice 2007’; recentissimo è invece il CD dedicato agli Improvvisi di Schubert.
Giuseppe Russo Rossi, nato a Bari; si è poi perfezionato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e alle Accademie di Portogruaro e Fiesole. Collabora con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e con artisti quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Antonio Meneses, Quartetto di Cremona e prime parti dei Berliner Philarmoniker.
Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000, durante un periodo di studio all’Accademia Stauffer di Cremona con Accardo, Giuranna e Filippini. In breve si afferma come una delle realtà cameristiche europee più dinamiche grazie ad un continuo impegno nell’approfondimento musicale, integrato da una comunicativa spontanea sul pubblico. I riconoscimenti ottenuti in concorsi internazionali – l’International Melbourne Competition, la Web Concert Hall Competition (USA) – imprimono un forte impulso alla carriera del Quartetto che, in brevissimo tempo, viene invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne di tutto il mondo.
Ritorna in Filarmonica Andrea Lucchesini, pianista amato dal pubblico trentino, così come il Quartetto di Cremona, secondo quartetto della Stagione, in un affascinante programma che coglie la creatività di Beethoven negli anni 1805-7 in una sequenza di numero d’opus (57, 58, 59) che toglie il fiato all’ascolto.

Informazioni
Società Filarmonica - via Verdi 30 38100 Trento
Tel.: 0461.985244 - Fax: 0461.221735
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Concerto di Roustem Saitkoulov

Lunedì 31 gennaio
Roustem Saitkoulov, pianoforte

F. Chopin
Preludio in do diesis min. op. 45
Polacca in fa diesis min. op. 44
Notturno in fa min. op. 55 n. 1
Notturno in Mi bem. magg. op. 55 n. 2
Ballata n. 1 in sol min. op. 23
Scherzo n. 2 in si bem. min. op. 31

Igor Stravinsky
Quattro Studi op. 7
Tre movimenti da Petrouchka


Russo di origine tartara, Roustem Saitkoulov è nato in Kazan. Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni e poco dopo ha cominciato a frequentare il Conservatorio della sua città natale. Ha proseguito l’educazione al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca fino a conseguire il diploma di solista e successivamente presso la Scuola Superiore di Monaco di Baviera. Dopo aver vinto il primo premio al World Piano Masters di Montecarlo, si è affermato nei concorsi pianistici internazionali Géza Andà di Zurigo, Marguerite Long di Parigi, Unisa di Pretoria. Con un potenziale tecnico ammirevole e una nobiltà ed eleganza di fraseggio grandemente comunicativa, Saitkoulov suona regolarmente in Europa con orchestre quali la Prague Symphony Orchestra o la Tonhalle Orchestra di Zurigo e in molti paesi del mondo, dalla Russia agli Stati Uniti al Giappone. Ha inciso per la EMI Classics una selezione di studi di autori russi e l’integrale degli Studi op. 25 di Chopin, meritandosi le lodi dei critici di Diapason, Grammophone e Le monde de la Musique. Vive attualmente in Francia.
Quest’anno il Pianoforte, nella Stagione della Filarmonica, la fa da padrone! Ecco il primo di sei pianisti d’eccezione, vigoroso per la lettura dell’aspra Petrouchka, poetico per i crepuscoli e le notti di Chopin.

Informazioni
Società Filarmonica - via Verdi 30 38100 Trento
Tel.: 0461.985244 - Fax: 0461.221735
e-mail: info@filarmonica-trento.it

Dove comincia il sole, teatro tour dei Pooh. Le date di febbraio



Dove comincia il sole, teatro tour dei Pooh.

Le date di febbraio:
martedì 1 e mercoledì 2 al Teatro Che Banca di Varese, in piazza Repubblica (tel. 0332 247897, biglietteria 0332.284224 - 247897)
venerdì 4 e sabato 5 al Teatro Colosseo di Torino;
martedì 8 e mercoledì 9 al PalaBrescia di Brescia;
venerdì 11 e sabato 12 al Teatro Creberg di Bergamo;
lunedì 14 al Teatro EuropAuditorium di Bologna;
martedì 15 al Teatro Lyrick di Assisi, Perugia;
giovedì 17 e venerdì 18 al Teatro Politeama Rossetti di Trieste;
sabato 19 al Gran Teatro Geox di Padova;
lunedì 21 al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento;
martedì 22 al Teatro Carani di Sassuolo, Modena;
giovedì 24 al 105 Stadium di Genova;
lunedì 28 al Teatro Coccia di Novara.

Edoardo Bennato in concerto al The Place di Roma

Edoardo Bennato in concerto con l'album MTV Storytellers: martedì 1 febbraio al The Place di Roma, in via Alberico II 27.

Generazione X: concerti di Giulia Ananìa, Niccolò Fabi, Dieciunitàsonanti, Samuele Bersani e Kento

Generazione X è una rassegna musicale in programma fino al 1 febbraio all'Auditorium Parco della Musica di Roma.

Domenica 30 c'è il live della cantautrice e poetessa romana Giulia Ananìa. Special guest Niccolò Fabi.

Lunedì 31 si esibisce il rapper calabrese Kento con gli Assalti Frontali.

La sesta edizione della rassegna si conclude martedì 1 con un concerto della band Dieciunitàsonanti. Special guest Samuele Bersani.

Auditorium Parco della Musica di Roma, viale Pietro De Coubertin 30

venerdì 28 gennaio 2011

Continua il Quasi acustico tour di Ligabue: le date di febbraio



Continua il Quasi acustico tour di Ligabue, in giro nei teatri italiani con l'album multiplatino Arrivederci, Mostro!

domenica 30 al Nuovo Teatro Carisport di Cesena (Forlì Cesena), in piazzale Paolo Tordi 99 (tel. 0547.22311);
martedì 1 al Gran Teatro di Roma, in viale di Tor di Quinto (tel. org. 06.20382934, biglietteria 06.33270050);
mercoledì 2 all'Auditorium Parco della Musica di Roma, in viale Pietro De Coubertin 30 (tel. 06.80241281, biglietteria 892.982);
giovedì 3 all'Auditorium Conciliazione di Roma, in via della Conciliazione 4 (tel. 06.684391, 800.904560).

In tournée a febbraio:
sabato 5 al Teatro Saschall di Firenze;
domenica 6 al Teatro Verdi di Firenze;
lunedì 7 al Teatro della Pergola di Firenze;
mercoledì 9 al Teatro Nuovo di Ferrara;
giovedì 10 al Teatro Ponchielli di Cremona;
sabato 12 al Teatro Sociale di Mantova;
domenica 13 al Teatro Piccolo Regio di Torino;
lunedì 14 all'Auditorium del Lingotto di Torino;
mercoledì 16 al Teatro Creberg di Bergamo;
venerdì 18 al Gran Teatro Geox di Padova;
sabato 19 al Teatro Malibran di Venezia;
lunedì 21 al Teatro San Carlo di Napoli;
martedì 22 al Teatro Bellini di Napoli;
giovedì 24 al Teatro Cilea di Reggio Calabria;
domenica 27 al Teatro Petruzzelli di Bari;
lunedì 28 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.

Electric Tour 2011 di Eugenio Finardi: le date di febbraio



Venerdì 28 all'Hiroshima Mon Amour di Torino inizia l'Electric Tour 2011 di Eugenio Finardi.

In tournée a febbraio:
venerdì 4 al Sonar Club di Colle Val d'Elsa, Siena;
giovedì 17 al Blue Moon di Genova;
giovedì 24 ai Magazzini Generali di Milano;
sabato 26 al Rock Planet di Pinarella di Cervia, Ravenna;
domenica 27 all'Alpheus Club di Roma.

Work in Progress tour di Lucio Dalla e Francesco De Gregori: le date di febbraio



Riparte il Work in Progress tour di Lucio Dalla e Francesco De Gregori, in scena con il repertorio classico e alcuni inediti tra i quali Solo un Gigolò, Gran turismo e Non basta saper cantare.

In tournée a febbraio:
mercoledì 2 e giovedì 3 al Teatro Verdi di Firenze;
sabato 5 al Gran Teatro PalaBam di Mantova;
giovedì 10 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine;
venerdì 11 al Palasport di Bolzano;
lunedì 14 al Teatro Regio di Torino;
martedì 15 al Teatro di Varese;
mercoledì 16 al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia;
venerdì 18 al PalaRavizza di Pavia;
lunedì 21 al Teatro Politeama Rossetti di Bergamo;
mercoledì 23 al Teatro Creberg di Bergamo;
giovedì 24 al Teatro Goldoni di Livorno.

Tiromancino: i concerti di febbraio

I Tiromancino di Federico Zampaglione in tour nei teatri italiani con il nuovo album L'essenziale.

In tournée a febbraio:
giovedì 3 a Le Ciminiere di Catania, in viale Africa 12;
venerdì 4 al Teatro Golden di Palermo;
lunedì 7 al Teatro Ambra Jovinelli di Roma;
lunedì 14 al Teatro Manzoni di Milano;
venerdì 18 al Phenomenon Club di Fontaneto d'Agogna, Novara.

Controcultura Tour 2011 di Fabri Fibra: le date di febbraio

Il Controcultura Tour 2011 di Fabri Fibra riprende: sabato 29 al Teatro della Concordia di Venaria Reale (Torino), in corso Puccini (tel. 011.4241124).

In tournée a febbraio:
venerdì 4 all'Estragon Club di Cortemaggiore, Piacenza);
sabato 5 all'Estragon Club di Bologna;
venerdì 11 al Palacarnera di Udine;
sabato 12 al Palacover di Villafranca, Verona;
venerdì 18 al Velvet Club di Rimini;
giovedì 24 alla Casa della Musica di Napoli;
sabato 26 al Cromie di Castellaneta Marina, Taranto).

lunedì 24 gennaio 2011

Mamma gli ci vuol la fidanzata - Elio e le storie tese

Mamma gli ci vuol la fidanzata - Elio e le storie tese

giovedì 13 gennaio 2011

Paolo Conte - Diavolo rosso



Paolo Conte - Diavolo rosso

dedicata al ciclista Giovanni Gerbi

Quelle bambine bionde
con quegli anellini alle orecchie
tutte spose che partoriranno
uomini grossi come alberi
che quando cercherai di convincerli
allora lo vedi che, sono proprio di legno

Diavolo rosso dimentica la strada
vieni qui con noi a bere un’aranciata
contro luce tutto il tempo se ne va…

Guarda le notti più alte
di questo nord-ovest bardato si stelle
e le piste dei carri gelate
come gli sguardi dei francesi
un valzer di vento e di paglia
la morte contadine
che risale le risaie
e fa il verso delle rane
e tutto ha
arriva sulle aie bianche
come le falciatrici di raccolto

Voci dal sole altre voci,
da questa campagna altri abissi di luci
e di terra e di anima niente
più che il cavallo e il chinino
e voci e bisbigli d’albergo:
amanti di pianura
regine di corriere e paracarri
la loro, la loro discrezione antica
è acqua e miele…

Diavolo rosso dimentica la strada
viene qui con noi a bere un’aranciata
contro luce tutto il tempo se ne va…

Girano le lucciole
nei cerchi della notte…
questo buio sa di fieno e di lontano
e la canzone forse sa di ratafià…

martedì 4 gennaio 2011

Janis Joplin - Summertime [live in Amsterdam]



Janis Joplin
Summertime
Concertgebouw, Amsterdam
4 aprile 1969

Summertime, time, time,
Child, the living’s easy.
Fish are jumping out
And the cotton, Lord,
Cotton’s high, Lord, so high.

Your daddy’s rich
And your ma is so good-looking, baby.
She’s looking good now,
Hush, baby, baby, baby, baby, baby,
No, no, no, no, don’t you cry.
Don’t you cry!

One of these mornings
You’re gonna rise, rise up singing,
You’re gonna spread your wings,
Child, and take, take to the sky,
Lord, the sky.

But until that morning
Honey, n-n-nothing’s going to harm you now,
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
No, no, no, no, no, no, no, no, no,
Don’t you cry,
Cry.

Addio Lugano bella - Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Lino Toffolo, Otello Profazio e Silverio Pisu



Addio a Lugano (conosciuta anche come Addio Lugano bella) - Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Lino Toffolo, Otello Profazio e Silverio Pisu.

Autore: Pietro Gori (1894)

Addio Lugano bella
o dolce terra pia
scacciati senza colpa
gli anarchici van via
e partono cantando
con la speranza in cor.
E partono cantando
con la speranza in cor.

Ed è per voi sfruttati
per voi lavoratori
che siamo ammanettati
al par dei malfattori
eppur la nostra idea
è solo idea d'amor.
Eppur la nostra idea
è solo idea d'amor.

Anonimi compagni
amici che restate
le verità sociali
da forti propagate
è questa la vendetta
che noi vi domandiam.
E questa la vendetta
che noi vi domandiam.

Ma tu che ci discacci
con una vil menzogna
repubblica borghese
un dì ne avrai vergogna
noi oggi t'accusiamo
in faccia all'avvenir.
Noi oggi t'accusiamo
in faccia all'avvenir.

Banditi senza tregua
andrem di terra in terra
a predicar la pace
ed a bandir la guerra
la pace per gli oppressi
la guerra agli oppressor.
La pace per gli oppressi
la guerra agli oppressor.

Elvezia il tuo governo
schiavo d'altrui si rende
d'un popolo gagliardo
le tradizioni offende
e insulta la leggenda
del tuo Guglielmo Tell.
E insulta la leggenda
del tuo Guglielmo Tell.

Addio cari compagni
amici luganesi
addio bianche di neve
montagne ticinesi
i cavalieri erranti
son trascinati al nord.
E partono cantando
con la speranza in cor.

Lugano addio - Ivan Graziani



Lugano addio - Ivan Graziani

(1977)

Le scarpe da tennis bianche e blu
seni pesanti e labbra rosse e la giacca a vento

Oh ! Marta io ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago
Lugano addio cantavi
mentre la mano mi tenevi
"Canta con me"
Tu mi dicevi ed io cantavo
di un posto che
non avevo visto mai

Tu, tu mi parlavi di frontiere
di finanzieri e contrabbando
mi scaldavo ai tuoi racconti

"Eh mio padre sì," Tu mi dicevi,
"Quassù in montagna ha combattuto !"
Poi del mio mi domandavi

Ed io pensavo a casa
mio padre fermo sulla spiaggia
le reti al sole i pescherecci in alto mare
conchiglie e stelle
le bestemmie e il suo dolore

Oh ! Marta io ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago

Lugano addio cantavi
mentre la mano mi tenevi
addio cantavi
e non per falsa ingenuità
tu ci credevi
e adesso anch'io che sono qua

Oh ! Marta mia addio ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago...

Pupo - La storia di noi due




Pupo - La storia di noi due

È importante per me averti qui
anche solo un momento per poi
ricordare che sei stata mia
e che presto tornerai

Tu non sai quando parlo di te
dico a tutti che sei uguale a me
e mi prendono in giro dicendo
non ragioni più per lei

Ma la storia di noi due
la sappiamo solo noi
ed io non voglio raccontarla mai a nessuno
È la storia di noi due
incredibile lo so
pensare che non ci credevo e già ti amo

Io so già tu che cosa dirai
stretta forte alle braccia di lui
stai sicuro non ti ho mai tradito
mentre invece penserai

Alla storia di noi due
troppo breve si però
però non è finita qui, sono sicuro

È la storia di noi due
di una notte che vorrei
non fosse mai finita a amore te lo giuro

Ma la storia di noi due
la sappiamo solo noi
ed io non voglio raccontarla mai a nessuno
È la storia di noi due
incredibile lo so
pensare che non ci credevo e già ti amo.

lunedì 3 gennaio 2011

Concerto di pianoforte e violino di Costantino Catena e Francesco Solombrino nella sala del Refettorio della Certosa

Domani, 4 gennaio 2011, alle ore 20, nella sala del Refettorio della Certosa si terrà il concerto di pianoforte e violino  del M° Costantino Catena e del M° Francesco Solombrino che eseguiranno musiche di  Liszt, Beethoven, Kreister e Bartok. La manifestazione rientra nel progetto “Contrasti – Lo Spirito del Natale” finanziata dalla Regione Campania ed è organizzata dall’Ente Provinciale del Turismo di Salerno con la collaborazione della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino diretta da Gennaro Miccio.
                  I turisti che si recheranno alla Certosa di Padula, oltre alla consueta visita al monumento, potranno ammirare  anche l’artistico “Presepio Certosino”  a cura di Francesco Scazzari. La composizione presepiale rimarrà esposta fino al 2 febbraio 2011 nel chiostro della Foresteria.

                Ancora visitabile anche la mostra documentaria dal titolo  La Certosa di Padula nel libro di Thomas Salmon del 1763 e nella cartografia del XVIII secolo”. Visto l’interesse suscitato, iniziato ad aprile con la XII edizione della “Settimana della Cultura”,  la Soprintendenza  ha deciso di tenere aperta, nella saletta dell’appartamento del Priore, in modo permanente  la mostra del viaggiatore inglese Salmon, facilitandone la visione e la consultazione mediante l’installazione espositiva inserita nel normale percorso di visita museale in Certosa. La mostra. Si espone al pubblico il XXIII volume dell'opera di Thomas  Salmon, pubblicato a Napoli nel 1763 nella tipografia di Vincenzo Mazzola - Vocola, situata in Via Medina;  acquistato qualche anno fa dalla Soprintendenza BAP di Salerno ed Avellino. Esso tratta del Regno di Napoli ed è un documento fondamentale per la storia della Certosa di Padula e per la comprensione  dell'importanza ad essa tributata, nel XVIII secolo, nell'intero territorio del Regno di Napoli. Al suo interno, infatti contiene:  una  dettagliata descrizione (da pagina 166 a 170) degli splendidi ambienti e dei preziosi arredi  della Certosa di San Lorenzo, una grande tavola,  piu' volte ripiegata - che in questa sede si presenta nel suo formato originale di cm. 46 x 33 -  con la  veduta dell'intero Monumento, opera  dell'incisore romano Francesco Sesone ed infine,  l'accurata dedica stampata sul  frontespizio, rivolta al potente Priore pro - tempore della Certosa,  D. Andrea Maria Micheli. Completano l'esposizione le  riproduzioni fotografiche delle  altre piante o  "vedute a volo  d' uccello" della Certosa di Padula, a testimonianza  della preziosa documentazione cartografica finora conosciuta,  relativa al  XVIII  secolo. 

domenica 2 gennaio 2011

Vasco Rossi - Una canzone per te (Live, 1987)



Vasco Rossi e la Steve Roger Band - Una canzone per te (Live, 1987)

Una canzone per te
non te l'aspettavi eh!
invece eccola qua
come mi è venuta
e chi lo sa
le mie canzoni nascono da sole
vengono fuori già con le parole
Una canzone per te
e non ci credi eh!
sorridi e abbassi gli occhi
un istante
e dici "non credo di essere
così importante"
ma dici una bugia
e infatti scappi via

Una canzone per te
come non è vero sei te!
ma tu non ti ci riconosci neanche
lei è troppo chiara
e tu sei già troppo grande
e io continuo a parlare di te
ma chissà pure perché

Ma le canzoni
son come i fiori
nascon da sole
e sono come i sogni
e a noi non resta
che scriverle in fretta
perché poi svaniscono
e non si ricordano più

Concerto della New Projekt Swing Orchestra a Trento

7 gennaio 2011
«New Projekt Swing Orchestra» – Trento
Alle 20.45 al Teatro Sociale concerto di buon anno nuovo offerto dal quotidiano «Corriere del Trentino». La band eseguirà brani di Duke Ellington, Glenn Miller e Benny Goodman. Ingresso gratuito.
www.centrosantachiara.it 




Descrizione
Concerto di Buon anno offerto dal Corriere del Trentino
NEW PROJECT SWING ORCHESTRA

˝SING, SING...SWING˝

Omaggio a Duke Ellington, Glenn Miller, Benny Goodman

La magia del nuovo anno, una scintillante macchina del tempo e un pizzico di fantasia: ecco la ricetta della NEW PROJECT SWING ORCHESTRA per riportarvi indietro di 60 anni e farvi assaporare le atmosfere che hanno ispirato Duke Ellington, Glenn Miller, Benny Goodman.
Il tradizionale concerto di buon anno, un appuntamento tanto atteso proposto dall'orchestra regionale New Project Swing Orchestra, anche quest'anno al pubblico un affascinante spettacolo musicale.
L'orchestra, costituita da musicisti provenienti dal Trentino - Alto Adige facenti parte delle più importanti istituzioni concertistiche sia in ambito classico che jazz, ha iniziato la sua attività nel 2000 ed è nata dall'esperienza maturata nelle altre due orchestre trentine con una storia di oltre 20 anni; la New Project Jazz Orchestra e la più recente New Project Classical Orchestra.
I progetti presentati negli anni spaziano dalla rivisitazione in chiave jazz del repertorio dei Beatles, alla fusione tra i classici della letteratura con la musica jazz proposti con l'attore Arnoldo Foà ed Enzo De Caro fino ad arrivare al recupero in veste classico-contemporanea  delle canzoni italiane degli anni '30 e '40.
L'orchestra ha collaborato con celebri musicisti: Lee Konitz, Florian Brambock, Bruno De Filippi, Renato Geremia, Rudy Migliardi, Irene Oliver, Stefan Milenkovic, Javier Girotto e attori come Arnoldo Foà, Paolo Valerio ed Enzo Decaro.
La New Project Orchestra ha inciso numerosi CD: nel 1995 ˝Across the Beatles' Universe˝, nel 2000 ˝Onde Mediterranee˝, nel 2003 ˝New Project Jazz Orchestra Here Comes˝, allegato alla rivista ˝Audiophile Sound˝ in 20.000 copie, ˝La Natura dell'Amore˝ con la voce recitante di Arnoldo Foà, nel 2004 ˝Mille lire al mese˝ distribuito dalla IRD in tutta Italia, Europa e Sud-Est asiatico (Hong Kong) e nel 2005 ˝Canzoni dipinte di Jazz˝.
Dal 1995 l'orchestra si esibisce in festival jazz internazionali in Italia, Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Ungheria e Spagna ed è ospite in appuntamenti importanti promossi da RAI e Mediaset in occasione di convention ed eventi di spettacolo.

New Project Swing Orchestra:
Paolo Trettel, Christian Stanchina, Fabio Baù: tromba
Stefano Menato, Enrico Dellantonio: sax contralto
Fiorenzo Zeni: sax tenore
Giorgio Beberi: sax baritono
Luigi Grata, Mauro Piazzi, Hannes Petermair: trombone
Roberto Dellantonio: contrabbasso
Stefano Pisetta: batteria
Renzo De Rossi: pianoforte
Giuliana Beberi: voce e sax tenore
Luca Merlini: voce
Presenta la serata Francesca Bertoletti.

sabato 1 gennaio 2011

Canzone di Vasco Rossi (live)



Canzone di Vasco Rossi (live)

E' nell'aria
ancora il tuo profumo
dolce caldo morbido
come questa sera
mentre tu
mentre tu
non ci sei più
E questa sera nel letto metterò
qualche coperta in più
perché se no avrò freddo
senza averti sempre
senza averti sempre addosso
e sarà triste lo so
ma la tristezza però
si può racchiudere
dentro una canzone
che canterò....
Ogni volta che avrò voglia
di parlarti
di tenerti
di toccarti
di sentirti ancora mia
...è stato splendido
...amarti
...senza averti sempre addosso
...dentro una canzone...

E quando un giorno t'incontrerò
magari per la strada
magari proprio sotto casa tua ehh!!!
ma guarda il caso però
guarda il destino splendido!!
crudele e splendido!!!!

E intanto i giorni passano
e i ricordi sbiadiscono
e le abitudini cambiano eh eh eh!!
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....

Let it snow - Dean Martin



Let it snow - Dean Martin

(Sammy Cahn, Jule Styne, 1945)

Oh, the weather outside is frightful,
But the fire is so delightful,
And since we've no place to go,
Let it snow, let it snow, let it snow.

It doesn't show signs of stopping,
And I brought some corn for popping;
The lights are turned way down low,
Let it snow, let it snow, let it snow.

When we finally say good night,
How I'll hate going out in the storm;
But if you really hold me tight,
All the way home I'll be warm.

The fire is slowly dying,
And, my dear, we're still good-bye-ing,
But as long as you love me so.
Let it snow, let it snow, let it snow.